LA POESIA ONESTA DI MINO DE BLASIO

La forza semplice e inossidabile della scrittura di Mino De Blasio risiede nell'aver raccontato la vita in versi, con espressioni limpide, cariche di devozione e di sogno. E non soltanto la vita sua, ma anche quella dei compaesani e degli antenati, gli antichissimi progenitori, da cui discendono le genti che oggi abitano nel Sannio. Nelle sue pagine riluce lo stupore giocoso di chi sa di aver conosciuto la bellezza. Più esattamente, di averla saputa riconoscere, magari celata nell'anonimato anodino della quotidianità eppure trionfante nel sorriso di una donna, nel gioco di un bambino, nella posa di un animale o nel volo degli uccelli. Mino ha coltivato la bellezza negli occhi di uomo innamorato della vita e l'ha raccontata negli scritti con lo stesso festoso incanto con cui l'ha vissuta. Non vi è lezione più grande, per chi decide di dedicarsi alla scrittura, che imparare a raccontare la vita. E farlo in versi, poi, è la specialità della letteratura italiana, l'unica al mondo ad essersi data l'ossatura portante proprio nel lavoro dei poeti e non già dei narratori, come, invece, è successo in tutte le altre letterature europee, e non solo. Un caso a parte, quello italiano. Un poco come la dieta mediterranea: una dieta a parte, rispetto alle altre. Un po' come l'arte italiana: un'arte a parte, rispetto alle altre. Anche Mino De Blasio è un poeta a parte, rispetto agli altri. Perché ha sempre scritto una poesia onesta,  cioè fatta di quell'onestà decantata da Umberto Saba come l'unica opzione possibile: "ai poeti resta da fare una poesia onesta" diceva il Triestino. E raccomandava di imparare a scrivere "rasoterra", per imparare ad essere anche chiari oltre che profondi, nell'osservazione e nell'ascolto della vita quotidiana, da epicizzare in un verso semplice e leggero, da sistemare in "una misura di colloquialità col lettore". Sono ricette molto semplici, come la pizza napoletana. Ma bisogna saperle fare con genialità, per divenire imbattibili e immediatamente riconoscibili. Ed è questo il segreto di Mino De Blasio: la sua grande onestà di applicazione e di studio, unita alla sua vocazione magistrale di riconoscere l'essenzialità delle cose. Nero su Bianco- Premio Letterario Mino De Blasio ha scolpito la sua riconosciuta autorevolezza letteraria nella dimensione umana e culturale dello scrittore cui è dedicato: è un Premio che porta avanti il "racconto della Vita" come tematica a trecentosessanta gradi, da applicare in poesia, narrativa, saggistica, teatro, e nelle tre stagioni della vita, che accomunano gioventù, maturità e vecchiaia. Sandro Gros- Pietro

Associazione culturale "Provenza…Mino"
Via Beviera n. 28 82029 San Marco dei Cavoti - Bn - | c.f. 92060940621